Sarà nelle sale il 13 e il 14 marzo il docufilm che ripercorre l’ossessione nazista per l’arte, con la partecipazione di Servillo e la colonna sonora originale di Remo Anzovino

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Il nazismo era addirittura ossessionato dall’arte: durante il dominio di Hitler le sue forze armate si adoperarono per distruggere le opere ritenute degenerate e operarono nello stesso tempo un sistematico saccheggio di arte antica e moderna in tutti i paesi che invasero.

Questo è l’assunto principale del film Hitler contro Picasso e gli altri, un documentario evento che mostra per la prima volta al pubblico il Dossier Gurlitt, rari materiali d’archivio e i tesori segreti del Führer e di Goering.

Prodotto da Nexo Digital e 3D Produzioni con la partecipazione di Sky Arte, il film sarà nelle sale italiane solo il 13 e il 14 marzo: vanta la straordinaria partecipazione di Toni Servillo con colonna sonora originale di Remo Anzovino, grande compositore italiano noto soprattutto per il suo rapporto con il cinema muto.

Tantissimo il materiale che verrà illustrato nel documentario, visto che si calcola che le opere sequestrate nei Musei tedeschi siano state oltre 16.000 e oltre 5 milioni in tutta Europa. Tra gli artisti all’indice Max Beckmann, Paul Klee, Oskar Kokoschka, Otto Dix, Marc Chagall, El Lissitzky.

Diretto da Claudio Poli su soggetto di Didi Gnocchi e sceneggiatura di Sabina Fedeli e Arianna Marelli, con musiche di Remo Anzovino, Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte è prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital, con la partecipazione di Sky Arte HD, ed è distribuito nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it e ARTE.IT

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