Il canadese Atom Egoyan porta alla Mostra del cinema di Venezia il suo ultimo film Remember, che racconta l’Olocausto, un tema ricorrente nella cinematografia trattato però in maniera diversa.

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Nessun flashback con immagini di campi di concentramento, Remember non è una classica storia sull'Olocausto ma, dice il regista, “ funziona come un thriller, con un senso di inevitabilità dei fatti”.

 

Il protagonista della storia è Zev , novantenne interpretato da Christopher Plummer, che vive in una casa di riposo negli Stati Uniti. Qui ha rincontrato Max (Martin Landau), assieme al quale aveva trascorso i suoi giorno del campo di Auschwitz. Questo ultimo ha fatto una scoperta dolorosa: alcuni ufficiali nazisti dopo la guerra si sono rifugiati in America, rubando l'identità di ebrei uccisi. Max  è paralizzato e nulla può per questa situazione ma incoraggia Zev a fare giustizia. Inizia, dunque, la caccia per trovare Rudy Kurlander, identità con cui si nasconde un'ex SS. Una lettera di Max che è una lista: no quattro indirizzi e quattro persone da rintracciare; un viaggo attraverso gli Stati Uniti, per un film intenso e accolto con entusiasmo dalla stampa.

"Probabilmente questo sarà l'ultimo film a raccontare la storia dei sopravvissuti all'Olocausto", ha dichiarato Egoyan, "siamo fragili custodi di questa Storia. Questi film devono essere visti" e Heinz Lieven, nel cast assieme a Henry Czerny, Jürgen Prochnow, Dean Norris e Bruno Ganz, ha aggiunto "sono convinto che un film come questo andava fatto; io conosco la storia ma i giovani devono sapere. Sono orgoglioso di far parte di un film così, con un finale così incredibile".