Prosegue la saga di Harry Potter con il primo film dark della serie, esordio alla regia di Alfonso Cuaron. Ecco qualche curiosità

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Prosegue la saga di Harry Potter su Canale 5 e stasera, giovedì 26 novembre, va in onda il terzo episodio: Harry Potter e il progioniero di Azkaban. I tre protagonisti iniziano a crescere, non sono più bambini e affrontano i tormenti della preadolescenza, immersi nel mondo magico e nei suoi pericoli: un mix esplosivo, che da il via ad un film molto più dark dei precedenti.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban su Canale 5: 10 cose che ancora non sai

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Harry Potter e il prigioniero di Azkaban‘ esce nel 2004 ed è stato visto da milioni di fan sparsi nel mondo: ha ottenuto due nomination agli Oscar, Miglior colonna sonora e migliori effetti speciali, ed è stato l’ultimo ad essere poi commercializzato in VHS. Successivamente infatti i film della saga uscirono solo in DVD.

Il prigioniero di Azkaban fu il primo film diretto da Alfonso Cuaron e il regista messicano chiese ai tre attori protagonisti, Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint, di scrivere un saggio sui loro personaggi: voleva conoscerli meglio e leggere Harry, Hermione e Ron attraverso i loro occhi. Da quel che si sa, Emma Watson consegnò 16 pagine, Daniel una paginetta e Rupert proprio nulla. Interrogato dal regista, rispose che Ron non avrebbe mai consegnato il saggio in tempo.

Sul set venne vietato il linguaggio scurrile, vista la grande presenza di minorenni: questo non impedì comunque a Michael Gambon e Alan Rickman (gli attori che interpretano rispettivamente Silente e Piton) di organizzare uno scherzo ai danni di Daniel Radcliffe, lanciando un palloncino petofono nel suo sacco a pelo durante la scena in cui i ragazzi dormono nella Sala Grande. Il tutto era finalizzato a far fare a Daniel brutta figura con una ragazza che gli piaceva.

Il prigioniero di Azkaban fu il primo film con Michael Gambon, che interpretò Silente fino alla fine della saga al posto dello scomparso Richard Harris. Prima di lui era stato scelto Ian McKellen, il Gandalf de il Signore degli Anelli, che rifiutò perchè non se la sentiva di interpretare un altro personaggio così importante della letteratura mondiale.

Iconica la scena di apertura del film, nel quale il coro di Hogwarts si esibisce in una canzone: quel brano è una variante di quello recitato nel Macbeth di  Shakespeare e per l’adattamento è intervenuto il grande compositore John Williams. Williams, autore della colonna sonora di Harry Potter (ma anche di altre straordinari temi cinematografici rimasti nel cuore di tutti, come quello dio Star Wars), ha partecipato per l’ultima volta alla saga di Harry Potter proprio in questo film.

Nel film c’è la grande interpretazione di Gary Oldman nel ruolo di Sirius Black: l’attore ha confessato di essere molto affezionato alla parte, che aveva accettato inizialmente solo perchè in crisi lavorativa. Solo in seguito si è reso conto di aver dato vita ad un personaggio indimenticabile.

Crediti foto@Kikapress

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