Velluto Blu è un film del 1986 firmato da David Lynch, iconico regista noto soprattutto per la serie tv cult 'I segreti di Twin Peaks'. Anche al cinema però Lynch ha lasciato il segno con piccole gemme come, appunto, Velluto Blu.

Il film, interpretato da Kyle MacLachlan (che sarà poi Dale Cooper in Twin Peaks), Isabella Rossellini e Dennis Hopper, racconta la storia di uno studente che indagando personalmente sul macabro ritrovamento di un orecchio, scopre che nella cittadina dove vive esiste un ignobile mondo sotterraneo fatto di violenza, sesso, traffico di droghe e polizia corrotta.

Il titolo del film, in lingua originale Blue Velvet, è ispirato alla canzone omonima di Bobby Vinton, cantata nel film dalla Rossellini in un locale notturno, lo Slow Club: inoltre in Blue Velvet appaiono elementi che poi diventeranno tipici di Lynch, come le donne vittime di abusi o la morbosità nella vita delle piccole città, ma anche l'utilizzo di canzoni vintage, i tendaggi rossi e la collaborazione con il compositore Angelo Badalamenti.

Per chi si chiede quale sia il significato "nascosto" del film di Lynch, va detto innanzitutto che è un film con molti elementi autobiografici, che si rifanno soprattutto all'infanzia del regista. Inoltre lui stesso ha spiegato che il ritrovamento di un orecchio era una delle idee da cui è partito per la sceneggiatura: "Non so perché doveva essere un orecchio. Doveva essere un punto aperto del corpo, un buco che porta in qualcos'altro… L'orecchio si trova sulla testa e finisce direttamente nel cervello, era perfetto".

Le altre idee che portarono Lynch alla realizzazione del progetto furono l'immagine di un uomo che si intrufola nella stanza di una ragazza e trova l'indizio per un omicidio e ovviamente la canzone di Vinton, motivo principale per cui fu scritto il film.

Se nel film ci sono messaggi nascosti, il regista non lo ha mai rivelato: certamente si tratta di un lavoro ricco di simboli, a cui ogni appassionato di Lynch ha dato significati diversi.