Roma è una città dalle mille sfaccettature. Non solo è un monumento a cielo aperto ma è anche un concentrato di tradizioni, cultura e modi di dire unici e conosciuti in tutta Italia. Alcune espressioni, tuttavia, sono quasi in disuso rispetto ad altre come “Roma bene”. Qual è il significato di questa frase e perché è stata utilizzata in passato?

“Roma bene” significato dell’espressione

“Roma bene” racchiude l’élite sociale della città di Roma, nella maggior parte dei casi è stata associata alla borghesia industriale, commerciale e culturale della città.

Si tratta della cerchia sociale emersa nel periodo compreso tra gli anni ’50 e ’70 del XX secolo, costituita da famiglie ricche e potenti, dallo stile di vita elegante e raffinato e con pensieri politici conservatori.
Nel corso del XX secolo, in particolare, tale categoria ha avuto un ruolo importante nella vita culturale e politica della città tanto da influenzare le scelte dei governi locali e nazionali.

LEGGI ANCHE:–Vip a Roma: ecco i quartieri più gettonati dalle star

Quando si parla di “Roma bene” si fa riferimento alla parte Nord e al centro storico dove sono situati alcuni dei quartieri più eleganti e raffinati della Capitale.

Perché “Roma bene” è un’espressione in disuso?

Negli ultimi anni l’espressione “Roma bene” è in disuso dal momento che non vi è più quella distinzione netta tra una zona e l’altra visto che in tutti i quartieri la presenza di una comunità vasta e variegata molto attiva sul territorio in diversi settori.

Basti pensare alla zona Est, una parte della città multiculturale e cosmopolita in cui vivono e interagiscono diverse etnie provenienti da tutto il mondo. Non solo, è sempre qui che vi abitano molti studenti universitari non solo romani. Tale motivo porta ad un incremento degli affitti e il valore dei luoghi vicini all’università nonostante la zona non rientri nella “Roma bene”.

Allo stesso modo, sono ancora presenti sul territorio romano quartieri più rinomati dove i vip sfoggiano gli abiti migliori alle grandi feste ed eventi, il Vaticano e i Palazzi di potere. Anche lì, tuttavia, non mancano aspetti critici che tendono ad abbassare il livello.

FOTO: SHUTTERSTOCK