FBI sulle tracce di Sacha Baron Cohen, colpa di Borat.

Mentre sta per lanciare il suo nuovo film Grimsby, Sacha Baron Cohen ha rivelato dei particolari curiosi sui suoi lavori precedenti. Il comico inglese ha svelato come durante la lavorazione di Borat e Bruno si sia trovato spesso con la polizia alle calcagna.

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A causa dei suoi travestimenti, prima da giornalista kazako e poi da inviato austriaco, Cohen metteva in imbarazzo gli intervistati, ignari di essere al centro di un film comico. Per questo spesso molti personaggi presenti nei suoi film si sono arrabbiati tanto da cercare di aggredirlo. E più di una volta l'attore è dovuto fuggire dalle grinfie della polizia che cercava di fermare le riprese. “Ho dovuto assumere una persona che eviti di farmi arrestare! Una volta mi ha spiegato che stavano arrivando i poliziotti sul set di Bruno e così sono saltato da una finestra, facendomi male alla caviglia. L'FBI inoltre si era interessata al furgoncino dei gelati che usavamo per Borat e più di una volta ce li siamo trovati davanti e siamo stati costretti a dare spiegazioni su cosa stessimo facendo” ha svelato Sacha Baron Cohen in un'intervista al collega Marc Maron.

Intanto il marito dell'attrice Isla Fisher sta promuovendo il suo nuovo film che si intitola Grimsby. Nella pellicola l'ex Bruno è un 'tamarro' inglese costretto ad aiutare il fratello che lavora nei servizi segreti inglesi. Ovviamente se ne vedranno delle belle anche se questa volta per fortuna gli altri personaggi della trama sono attori veri e non comuni cittadini che potrebbero offendersi per le domande fuori luogo di Cohen.