loading

Se non avete mai visto Billy Elliot, occhio agli spoiler! Al contrario, se lo avete adorato sin dall'inizio, sappiate che ci sono un bel po' di curiosità sul film diretto da Stephen Daldry e interpretato dal bravissimo Jamie Bell.

 

Quando è uscito Billy Elliot al cinema – era il 2000 – vedere un ragazzino che preferiva le scarpette a punta piuttosto che i guantoni da boxe era abbastanza strano e affascinante allo stesso tempo, tanto che Elton John, durante la proiezione del film a Cannes, ne intuì immediatamente il potenziale realizzandone un musical di grandissimo successo. Il musical – diretto sempre dal regista del film – è stato inaugurato nel West End e ha guadagnato 5,5 milioni di dollari, ma quando è arrivato a Broadway ha sbancato con oltre 18 milioni.

Il ragazzino che tra mille difficoltà, una spessa coltre di pregiudizi intorno e con un padre padrone spaventato dal suo amore per la danza – una disciplina ancora oggi considerata per lo più appannaggio femminile – ha qualche similitudine con la vita di Jamie Bell. Anche l'attore come il suo personaggio, infatti, alle elementari ha preso lezioni di danza di nascosto, subendo comunque atti di bullismo; inoltre proprio come il piccolo ballerino in erba, ha dimostrato una notevole tenacia ai casting, superando oltre 2000 ragazzini.

 

Jamie Bell è l'unico ad essere originario della zona in cui è ambientato il film, Durham, vicino New Castle, dove tra il 1984 e il 1985 – come vediamo nel film – i minatori si ribellarono ai durissimi provvedimenti presi dalla Lady di ferro Margareth Tatcher di chiudere le miniere.

L'insegnate di danza di Billy Elliot è interpretata da Julie Waters (Harry Potter, Becoming Jane, Mamma mia!) che durante le riprese in cui aiutava il suo allievo a liberarsi dalla paura e sentire il ritmo ha avuto qualche problemino: l'attrice infatti ha ammesso che in quel periodo stava entrando in menopausa e era affetta continuamente da fastidiose vampate di calore.

Infine Billy Elliot, parzialmente ispirato alla storia del ballerino della Royal Ballet, Philip Marsden, ha vinto 3 BAFTA ed è stata candidata a 2 Golden Globe e a 3 Oscar e con un investimento di 5 milioni di dollari, il film ne ha incassati poco meno di 110 milioni.