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I più informati conoscevano già la sua posizione politica, ma per molti fan di Clint Eastwood, prima attore legendario dei film western e poi regista da Oscar, il suo endorsement a Donald Trump è stato un colpo al cuore.

Eastwood ha infatti espresso opinioni favorevoli al candidato repubblicano alla Casa Bianca in un'intervista al magazine Esquire, rilasciata tra l'altro insieme al figlio Scott (che non la pensa come lui).

"Questa generazione di femminucce deve smetterla con queste st…..te sul razzismo di Donald Trump -ha dihiarato senza mezzi termini Clint- Trump ha capito che segretamente tutti noi ormai siamo stanchi di questo politicamente corretto. Viviamo davvero in una generazione di femminucce. Tutti che camminano in punta di piedi. Vediamo continuamente persone che accusano altre di essere razziste e roba del genere. Quando ero giovane io, quelle cose non venivano definite razziste"

Tanto rumore per nulla, secondo Eastwood, anche per le tristemente note dichiarazioni di Trump sulle origini messicane del giudice Gonzalo Curiel (che aveva presieduto le cause contro la Trump University): "Sì beh, non doveva dirlo. Insomma, manifestare la propria opinione sul fatto che quel tipo avesse genitori messicani. Ha detto un sacco di cretinate. Ma lo hanno fatto tutti. Da entrambi i lati, solo che tutti, la stampa e la gente stanno sempre a dire 'Ah quello è razzista', e fanno un gran casino su tutto. Ca**o, superatela! È un triste momento storico".

Su Twitter in molti hanno espresso profonda delusione, scherzando anche sulla preoccupazione legata alla comparsa del nome dell'attore in tendenza: "No #ClintEastwood non è morto. Ha solo fatto l'ennesimo coming out come razzista, ma non c'è niente di nuovo. Lo è sempre stato", ha scritto qualcuno.

"Clint! Non è la scelta del cast per un western!", gli ricorda qualcun altro, ma sull'ironia prevale la delusione: "Clint Eastwood mi ha spezzato il cuore"

Quella di Eastwood resta una voce fuori dal coro ad Hollywood, dove già molti attori e registi hanno espresso il loro appoggio alla candidata democratica Hillary Clinton.