E’ il Daily Telegraph a stilare l’elenco dei film più brutti dell’anno appena concluso, fra flop colossali e speranze deluse: secondo le recensioni del quotidiano britannico finiscono in black list anche Justice League, Baywatch e 50 sfumature di nero

loading

A decretare i film più belli dell’anno appena trascorso ci penseranno gli Oscar fra qualche settimana (ma anche i Golden Globes, qui le nomination), ma per quanto riguarda i più brutti? Ognuno di noi, è ovvio, ha la sua personale classifica ma ci ha pensato il britannico Daily Telegraph a mettere per iscritto, nero su bianco, i flop clamorosi dell’anno cinematografico appena concluso.

Natale al cinema poveri ma ricchissimi
Il 2017 si è comunque contraddistinto per una stagione cinematografica non fortunata, proprio a causa di grandi produzioni che si sono poi rivelate flop al botteghino: parliamo ad esempio di Baywatch, di Emoji: accendi le emozioni e anche dell’attesissimo Cinquanta sfumature di nero, che secondo le recensioni del Daily Telegraph hanno “floppato” sia in termini di critica che di pubblico.

Non è andato bene neanche il tentativo di Vin Diesel di resuscitare Xander Cage: l’omonimo film non è stato un successo. Idem per Resident Evil: the final chapter, con Milla Jocovich, ma anche per Gold, con Matthew McConaughey, che era forte di una sceneggiatura inserita già dal 2009 fra le migliori non ancora prodotte di Hollywood.

E cosa dire di King Arthur – Il potere della spada? Il film aveva tutte le carte in regola per sfondare, dal regista (Guy Richie, lo stesso del celebre Sherlock Holmes con Robert Downey Junior) al cast, con Charlie Hunnam e Jude Law protagonisti: la stessa Warner ci aveva puntato, tanto da aver annunciato altri sei film su Re Artù dopo questo. L’insuccesso al botteghino di King Arthur ha però cancellato ogni progetto.

Un insuccesso personale quello di Ben Affleck con La legge della notte, scritto, diretto e interpretato da lui: il film non è riuscito neanche a pareggiare le spese di produzione. E se volevamo conferma del fatto che non basta un grande cast per ottenere un grande successo, basta guardare Insospettabili sospetti (brutta traduzione dell’originale Going in style): Morgan Freeman, Michael Caine e Matt Dillon non sono bastati a salvare la pellicola dal flop.

La lista del Daily è molto lunga e comprende, fra gli altri, Justice League, Suburbicon di George Clooney, The greatest showman, American Assassins e molti altri.