A Specchia Lecce torna La Festa di Cinema del Reale 2017

Dal 19 al 22 luglio, torna a Specchia (Lecce) uno dei borghi più belli d'Italia e Bandiera Arancione del Touring Club, a Specchia, in uno dei borghi più belli d'Italia e Bandiera arancione del Touring Club, La Festa di Cinema del Reale 2017, giunta quest'anno alla sua 14esima edizione.

Ideata da Big Sur e diretta da Paolo Pisanelli, La Festa di Cinema del Reale 2017 propone un fitto appuntamento: 50 proiezioni su due schermi, tra eventi speciali e prime italiane; mostre e installazioni dispiegate tra le sale del Castello Risolo, piazze, magazzini, corti e palazzi nobiliari, animano quattro all day long all'insegna del cinema più spericolato, curioso e inventivo che si possa vedere e ascoltare, la cui proposta culturale passa anche attraverso i laboratori, le performance, live e djset, visite guidate ed happeningche arricchiscono la sua intensa programmazione.

Tre sono le parole chiave di questa edizione de La Festa di Cinema del Reale 2017: Mostri / miracoli / meraviglie; saranno loro a dettare il ritmo delle proiezioni con visioni inedite, originali e creative, capaci di raccontare le trasformazioni della società in cui viviamo. 

"Ci sono tre parole incise nel soffitto", racconta il direttore artistico Paolo Pisanelli. "Al centro di mille immagini noi ci guardiamo e forse potremmo riuscire a leggere l'incisione mostri / miracoli /meraviglie con lo stupore di chi non aveva mai visto accostare queste tre parole che indicano cose di tutto il mondo". 

Un progetto culturale che, nei suoi giorni di permanenza a Specchia, è in grado di dar vita ad una vera e propria esperienza collettiva che si realizza in un clima di grande informalità e vicinanza tra gli autori, produttori, direttori di festival e il pubblico. Sarà per questo che ogni edizione vede aumentare la partecipazione del pubblico, pugliese e internazionale, che di anno in anno riconferma la sua presenza.

Scopri qui tutto il programma de La Festa di Cinema del Reale 2017

La Festa di Cinema del Reale 2017: ospiti e produzioni internazionali

Fra gli ospiti internazionali il regista cinese Huang Wenhai che a Specchia presenta in anteprima italiana la sua ultima opera "We, the Workers", un tuffo nel cuore di quell'area geografica, il sud della Cina, che viene definita la più grande fabbrica del mondo per raccontare la condizione e lo stato dei diritti dei lavoratori. Giungono da Israele le visioni di Tomer Heymann col suo imperdibile "Mr. Gaga", documentario travolgente incentrato sulla figura di Ohad Nahirin, uno dei coreografi più importanti e innovativi al mondo. La 14esima edizione della Festa di Cinema del reale ospiterà anche un focus dedicato a produzioni e festival dall'Iran, Francia, Kosovo e Stati Uniti grazie alle collaborazioni con l'Archivio Docufest di Prizren, Vive le Cinema! Festival del Cinema francese nel Salento, Diritti a Todi – Human Rights International Film festival, Fajr International Film Festival e con Wanted – Cinema Ricercato che quest'anno porta sugli schermi di Specchia "I am not your Negro" di Raoul Peck, "Robert Frank. Don't Blink" di Laura Israel, "Station to Station" di Doug Aitken e "Robert Doisneau – la lente delle meraviglie" di Clementine Deroudille.

La Festa di Cinema del Reale 2017: festival di festival

Novità de La festa di Cinema del reale 2017 è lo spazio che dedica ai festival attraverso proiezioni e momenti di dibattito e incontro tra gli operatori di settore in virtù del sua adesione alla Rete dei Festival, promossa dalla Regione Puglia. Uno degli appuntamenti di Poetiche/Pratiche, le colazioni con gli autori che tengono banco al primo piano di Castello Risolo, è riservato "A che serve un festival?", un appuntamento coordinato da Paolo Pisanelli, con Maurizio Sciarra e Antonio Parente di Apulia Film Commission; Aldo Patruno e Mauro Bruno, direttori del dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio; Alessandro Valenti e Angelo Laudisa di Vive le Cinema! Di Acaya, Alberto La Monica del Festival del Cinema Europeo di Lecce, Shadmerh Rastin dal Fajr International Film festival; Francesco Di Dio, direttore del Castellaneta Film Festival e Luca Ricciardi, direttore artistico di Visioni Fuori Raccordo Festival e Maria Grazia Caso, ideatrice e organizzatrice del Mediterraneo Video Festival.

La Festa di Cinema del Reale 2017: i grandi autori e le nuove leve del Doc italiano

Accanto agli ospiti internazionali non mancano momenti di approfondimento sulla "meglio gioventù" italiana e l'occhio di riguardo che da sempre La festa di Cinema del reale riserva ai nomi storici del documentario nostrano. Da non perdere "La natura delle cose" di Laura Viezzoli e "A noi ci dicono" di Ludovica Tortora De Falco; "Era ieri" di Valentina Pedicini, presentato dal Castellaneta Film Fest; "Liberami" di Federica Di Giacomo, "Circle" di Valentina Monti, "Un altro me" di Claudio Casazza, "Cinema Grattacielo" di Marco Bertozzi e "Poseidonia – I fondali della metropoli" di Marcello Anselmo. Tra gli omaggi si segnala "La torta in cielo" di Lino del Fra con Paolo Villaggio, recentemente scomparso; i tributi a Renato May con "Il Nano"; "Tino e Tanto" a Giuseppe Bertolucci, Michele Gandin con "I Muratori" e l'"Oltraggio a Edoardo", tra gli artisti presenti nella sezione Sguardi e Visioni.

La Festa di Cinema del Reale 2017: a colazione con gli autori

Da dieci anni a questa parte, la Festa di Cinema del reale ospita Poetiche/Pratiche, seminari tenuti dai grandi protagonisti del cinema documentario ospiti del festival. Nel tempo, questi cicli di incontri sono diventati appuntamenti attesi da studenti, studiosi, operatori culturali e appassionati di cinema, che già dal mattino affollano le sale di Castello risolo per prendere parte ai dibattiti in un clima disteso e informale.

Le Poetiche/Pratiche sono lezioni/colazioni con interventi dai "minuti contati" della durata di 15 minuti per autore. La collaudata formula della lezione frontale lascia il posto all'immagine di una colazione vera e propria da trascorrere in compagnia di registi, autori e operatori culturali nell'intento di favorire il confronto tra il pubblico e gli autori.

La Festa di Cinema del Reale 2017: le officini creative

La 14esima edizione de La Festa di Cinema del reale si caratterizza per la nutrita presenza di laboratori aperti a tutti e nella maggior parte gratuiti, che stazioneranno nelle sale di Castello Risolo, del Convento dei Francescani Neri e in altri luoghi di Specchia, lasciando tracce della loro operosità nello spazio pubblico del borgo e sugli schermi del festival. Si tratta delle Officine Creative de La Festa di Cinema del reale sotto cui rientrano quest'anno Feu vert, di Stefano Argentero; Animazione cromatica di Mirco Santi; Danzare il reale di e con Barbara Toma; Spiriti danzanti di Ruggero Asnago; Narrare il reale condotto da Giorgia Salicandro; Stamperia Nomade di Giancarlo Nunziato e Officina dei suoni, curata da Radio Studio 14 e Radio Ueb. Inoltre venerdì 21 luglio, alle 17.30, sono previste due masterclass dal titolo "Prima del film" e "Racconti del Sud" tenute rispettivamente da Leonardo Di Costanzo e Marcello Anselmo al primo piano di Castello Risolo.

La Festa di Cinema del Reale 2017: sguardi e visioni

La Festa di Cinema del reale 2017 non vive di sole proiezioni. Il cinema ambulante abbraccia anche i linguaggi audiovisivi nella sezione Sguardi e Visioni che in questa edizione ospita un allestimento dedicato a quattro mostre da non perdere nel Salento e in Italia. Si tratta di "AZ- Arturo Zavattini. Viaggi e Cinema, 1950-1960", "Cecilia Mangini. Visioni e Passioni. Fotografie 1952-1965", in corso a Roma, "Visioni del Sud. Fotografie di Giuseppe Palumbo", e "I mondi di Edoardo De Candia", una retrospettiva dedicata al Matisse di Lecce visitabile presso gli spazi del complesso mussale di San Francesco della Scarpa a Lecce. Per gli appassionati di fotografia si segnala "Fotografare l'infinito" di Gigi Mangia, a cura di Big Sur; "Acid Sud" di Rosita Ronzini; il reportage "Trent'anni dopo Ragazzi di Piazza" di Daniele Coricciati e Giorgia Salicandro; e "InTubo", dedicata all'affaire Tap; per i patiti di illustrazione e produzioni editoriali "Ricette Scumbenate" di Efrem Barrotta e "Stamperia Nomade" di Nunziato. Tra le installazioni più immersive e interattive si consiglia Green Room di Gianfranco Conte, Il Mito della Caverna di Ruggero Asnago; CB – Variazioni su un ritratto, di Mauro Marino e Santa Scioscio; e MMM – GREEN nella Chiesa dei Francescani Neri a cui si unisce il contributo esperienziale di Mixology e Quiet Zone. Durante le quattro serate del festival è visitabile Negla, collettiva di pittura che abita i magazzini agricoli di Palazzo Coluccia, tra gli extra in programma del festival.