Con la trilogia de Il Signore degli anelli ha convinto pubblico e critica, ma è con Lo Hobbit che il regista Peter Jackson ha lasciato più di un fan deluso.

L'ADDIO A CHRISTOPHER LEE

In molti non sono rimasti soddisfatti di quanto visto sullo schermo e adesso il regista ha ammesso che non tutto era stato preparato al meglio per la pellicola.

 

Peter Jackson subentrò al collega Guillermo Del Toro come regista de Lo Hobbit quando le riprese erano già cominciate e il tempo a disposizione stava per finire. "Guillermo Del Toro aveva dovuto lasciare e io ero entrato nel progetto quindi non potevamo portare le lancette dell'orologio indietro e riprendere un anno e mezzo di lavoro per preparare il tutto. Così ho cominciato a girare le scene senza che queste fossero state preparate".

La pellicola tratta dal libro di Tolkien venne poi lanciata sul mercato in tre film differenti che anche se ottennero buoni successi al botteghino furono criticati dai fan per la poca accuratezza. "Ho passato la maggior parte del tempo pensando di non sapere cosa stessi facendo. Anche dal punto di vista della sceneggiatura non siamo riusciti a ottenere qualcosa che abbia soddisfatto le nostre idee. Avevamo in mente di fare altri due mesi di riprese nel 2012, ma a un certo punto sono andato dai produttori e ho detto: “Dato che non so davvero cosa sto facendo perché non chiudiamo tutto il prima possibile?" ha ammesso Jackson confermando quello che molti spettatori sospettavano dopo aver visto i film della saga.