Fred De Palma, il nuovo singolo Adiós e l'album Hanglover: la nostra intervista

Il 19 maggio Fred De Palma ha finalmente rilasciato Adiós, che anticipa l'uscita dell'album Hanglover. In attesa di scoprire cosa ci riserverà il nuovo progetto discografico, abbiamo chiesto a Fred di dirci qualcosa sul brano e sul tour che partirà l'1 luglio.

Ciao Fred, come stai? Parliamo subito di Adiós, il nuovo singolo. Ha un sound molto estivo…
Adiós è un brano che nasce dalla mia passione nei confronti di alcuni dischi che ho ascoltato quest’anno, tra cui J Balvin e Maluma. Mi sono appassionato a quel mondo che, ti confesso, non avevo mai ascoltato così a fondo. A forza di ascoltare quelle sonorità ho quindi pensato di fare qualcosa di mio, qualcosa che mi piacesse. E da qui nasce questo singolo, per gusto personale, senza mirare a fare una super hit.

Ci sta però che tu l’abbia fatto uscire in questo periodo visto il sound. Concordi quindi con chi ha commentato il tuo video su YouTube definendo questo brano il Despacito italiano?
(Ride, ndr) Me lo aspettavo, perché quando fai uscire qualcosa di nuovo in Italia, si va sempre alla ricerca del paragone, la storia è sempre la stessa. Non so esistano cantanti reggaeton prettamente italiani, però va bè, ci sta…

Ok, abbiamo appurato da dove viene il sound. Nella scrittura invece ti trovo sempre molto coerente, ultimamente stai affrontando una svolta molto riflessiva…
Sì, la mia scrittura non cambia mai, sono sempre lì a scrivere e a raccontare le mie storie. Ovviamente alla mia maniera. Quindi è chiaro che poi cambia solo il sound. Ma se togliamo il sound e cambiamo la base, sarebbe un mio classico pezzo introspettivo. Un po’ simpatico, dai.

Infatti, sono d’accordo. Questo singolo anticipa comunque l’album di prossima uscita. Cosa puoi dirci?
Ho fatto uscire Adiós perché siamo vicini all’estate. Il disco sarà pieno di sonorità, tra cui la dance hall. Questo pezzo però mi sembrava quello più adatto ad essere rilasciato ora, visto il sound molto ‘caldo’.

Dell'album sappiamo il titolo, Hanglover. Escluso il singolo, cosa troveremo dentro?
C’è molto rap. Nel senso che c’è molto tecnicismo, su sound però molto sperimentali. Sperimentali per modo di dire, perché lo sono in Italia, ma non nel resto del mondo. Non saprei dirti cosa puoi aspettarti. Diciamo tanti testi profondi, altri più strong, tipici di un rap più competitivo. Ci sarà un po’ di tutto, tutto ciò che mi caratterizza.

Torniamo un attimo ad Adiós, perché volevo chiederti del video. Dove è stato girato?
L’abbiamo girato a Barcellona. Volevamo creare un video che potesse rappresentare il pezzo, ma in cui io potessi interpretare il narratore di una storia. Infatti la storia è quella di questa ragazza con le sue amiche, che però pensa al ragazzo che l’ha appena lasciata. Questo è il concept del video. Abbiamo cercato location fighe e che fossero in linea col sound. Lo trovo molto azzeccato.

Sono state annunciate anche le date del tour. Sei emozionato?
Sono contento. Ora mi devo mettere sotto e preparare questo tour, intendo proprio a livello di show. Voglio portare qualcosa di figo, quindi tutti quelli che verranno ne saranno felici.