Patria del classico, Roma vanta alcuni dei teatri più antichi e belli d'Italia: spazi scenici votati allo spettacolo dal vivo nelle sue infinite declinazioni, e in grado di ospitare progetti artistici di diversa natura.
Per quanto riguarda il panorama teatrale, infatti, la capitale offre al turista come al romano appassionato, proposte artistiche per soddisfare i diversi "palati", dalle stagioni più classiche alle più off, con realtà vivaci e attive come il Roma Fringe Festival.

Teatri Roma: la mappa per vivere la città

Teatro Civile, Dramma, grandi Classici, De Filippo, Shakespeare e Pirandello, nuove drammaturgie e teatro fisico, happening e improvvisazioni, teatro canzone e stand up comedy: se sapete muovervi attentamente tra le strutture teatrali della città, avamposti del teatro indipendente, luoghi off, spazi occupati, teatri pubblici e stabili, Roma riuscirà a offrirvi ogni sera qualcosa per cui varrà la pena uscire di casa anche con vento e tempesta…

Se invece siete lontani dal mondo teatrale e volete farvi "solleticare" dalle migliori proposte di spettacolo dal vivo, ecco a voi una "mappa" dei principali teatri romani.

Teatri Roma: i principali spazi "istituzionali"

Teatro Argentina: inaugurato nel 1732, il Teatro Argentina oggi è sede di grandi classici e rassegne di varia natura. 
Indubbiamente il teatro più bello e noto della capitale, ospita i più grandi nomi della scena italiana con particolare attenzione a riadattamenti dei grandi drammaturghi, da Shakespeare a Pirandello, da De Filippo ai grandi nomi stranieri, con artisti del calibro di Peter Stein, Tony Servillo, Anna Marchesini, Franca Valeri, Filippo Timi e molti altri.

Teatro India: spazio istituzionale dalla vocazione indipendente, il Teatro India negli anni ha ospitato realtà internazionali come l'Odin Teatret, offrendo al pubblico più dentro al contesto teatrale una finestra unica sulla contemporaneità e sulla drammaturgia degli spazi, ogni volta riadattati sulla base delle necessità sceniche.

Teatro Brancaccio: Totò, Aldo Fabrizi, Anna Magnani e Gigi Proietti, Giuseppe Di Stefano, Beatles, Fabrizio De Andrè, Jimi Hendrix, Louis Armstrong, Adriano Celentano sono solo alcuni dei nomi che hanno calcato il palco del Teatro Brancaccio dove in stagione è possibile trovare tutte le più grandi tournee italiane e internazionali, con particolare attenzione al musical.

Teatro Eliseo: tra passaggi di prioprietà e mobilitazioni, dal 2015 il Teatro Eliseo è recentemente passato alla direzione artistica di Luca Barbareschi che, finiti i lavori di restauro e messa in sicurezza delle sale, proporrà una stagione Tric e Pop. "Nato con il nome di Arena popolare" ha dichiarato in proposito Luca Barbareschi a Repubblica "il teatro Eliseo avrà sotto la mia direzione una collocazione 'pop', ovvero popolare". 

Sala Umberto: dedicato a spettacoli caratterizzati da volti noti e spesso televisivi, il Teatro Sala Umberto è luogo d'incontro anche per i meno appassionati al teatro classico che qui possono trovare intrattenimento e divertimento intelligente insieme a proposte di grande qualità.

Teatro Valle: occupato e poi dis-occupato dall'attuale amministrazione, il Teatro Valle dovrebbe riaprire a breve grazie al lavoro di Assessorato e Comune che sta integrando la sua gestione all'interno dei Teatri di Roma.

Teatri Roma: i principali spazi Off

Teatro Studio Uno: nel cuore di Tor Pignattara, il Teatro Studio Uno rappresenta uno degli spazi più seguiti e ambìti della scena off e indipendente romana e nazionale.
Nella zona periferica della Capitale, nel giro di pochi anni, ha portato un fermento culturale unico nel suo genere, ospitando Premi Ubu e artisti off e geniali come Andrea Cosentino, Francesco Leineri, Antonio Sinisi e molti altri.
Il Teatro Studio Uno è nel comitato artistico del Roma Fringe Festival, il più grande festival italiano dedicato al Teatro Indipendente

Teatro Argot: culla del teatro indipendente romano, che svolge la sua funzione da oltre 30 anni alternando e lanciando mode e tendenze off, il Teatro Argot si trova in pieno Trastevere e offre al territorio una proposta variegata basata sia sui classici formato "indipendente" sia su nuove drammaturgie e grandi nomi.
Particolarmente attento alla formazione, il Teatro Argot ha ospitato anche "big" come Piergiorgio Bellocchio e Sergio Rubini.
Insieme al Teatro dell'Orologio, ha lanciato il progetto Dominio Pubblico, ossia la stagione congiunta dei due spazi.

Carrozzerie Not: relativamente "giovane", lo spazio di Carrozzerie Not è attivo a Testaccio ed è uno degli avamposti romani delle "residenze".
L'offerta è varia e destinata a un pubblico curioso e intelligente, in grado di apprezzare progetti nati ad hoc negli spazi recuperati da un'antica carrozzeria sita a Ponte Testaccio dal 1963.
Le Carrozzerie sono inoltre luogo di formazione artistica permanente professionale e non-professionale e sviluppano, con particolare attenzione, progetti creativi e di visione rivolti agli under 18. 

Teatro dell'Orologio: Nato nel 1981, il Teatro dell'Orologio vanta 3 sale di diversa grandezza e ospita progetti che si possono di volta in volta rimodulare nella drammaturgia spaziale data la struttura "modellabile".
Si può scegliere tra diversi spettacoli a sera, con una programmazione aperta a tutti i generi.