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Nel settembre 2015, con guanti e ramazza Alessandro Gassmann ha invitato i suoi concittadini a ripulire le strade di Roma al di là delle azioni concrete della giunta Marino e dell'amministrazione capitolina in toto, sconquassata – ricorderete – dallo scandalo di Mafia capitale.

Ora l'attore torna a dire la sua sulla decisione della giunta Raggi, insediatasi da pochissimo sullo scranno più alto del Campidoglio, di tagliare le auto blu e i permessi Ztl ai consiglieri per un risparmio stimato di quasi 100 mila euro all'anno.

Il Presidente dell'Assemblea Marcello De Vito ha reso noto che agli eletti non verranno concessi altri benefit se non l'abbonamento ai mezzi pubblici, mentre le auto blu saranno reimpiegate a fini sociali.

“I consiglieri comunali di Roma senza auto blu e con bus e metro… Ottima notizia! #stamotuttisullastessabarca ha scritto Alessandro Gassmann a proposito della disposizione comunale, tuttavia questa frase ha attirato non pochi commenti negativi nei suoi confronti.

 

L'attore è stato accusato di parteggiare sfacciatamente per i Grillini, aspetto che ha smentito categoricamente, poi è stato bruscamente attaccato dal consigliere PD Massimo Palumbo che ha risposto al tweet con un altro cinguettio: “Carissimo prima di parlare bisognerebbe informarsi. Va bene seguire le mode. I consiglieri comunali non hanno mai avuto l'auto blu”, mentre il capogruppo PD in Campidoglio Fabrizio Panecaldo ha chiesto a Gassmann di fare dietrofront e rettificare le dichiarazioni sui social, sottolineando di contro che con il rimborso dei taxi esploderanno i costi.

Infine la deputata Dem Giuditta Pini ha rincarato la dose scrivendo: “ Non vorrei scompensarti… ma anche i parlamentari non hanno le auto blu né la scorta. #capiscosiaunoshock”.