AGGIORNAMENTO

A distanza di quasi un anno, quando si è allontanata dalla sua abitazione a Chicago facendo perdere le sue tracce per 30 ore, Sinead O'Connor è tornata a minacciare il suicidio per riavere i propri figli: l'artista 50enne – affetta da gravissimi problemi psichici – è madre di 4 figli, due dei quali ancora minorenni e ha gridato al mondo e allo Stato di non aver paura della morte se ciò servisse a riabbracciare i suoi bambini, che non vede oramai da 18 mesi.

Paura per Sinead O’Connor. La cantante irlandese ha allarmato mezzo mondo domenica pomeriggio quando sul suo profilo Facebook è apparso un drammatico post in cui ha annunciato di volersi togliere la vita e di essere in overdose.

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Una delle più belle voci degli anni ’80-’90 ha gridato tramite i social il suo profondo malessere dovuto non soltanto al delicato intervento di isterectomia – annunciato ad ottobre – ma anche ai problemi che sta vivendo con la sua famiglia, i figli e i loro padri.

“Le ultime due notti mi hanno stremata, sono in overdose – ha confessato la cantante – Non c'è altro modo per ottenere rispetto. Non sono a casa, ma in un hotel da qualche parte in Irlanda, registrata sotto un nome falso. Se non postassi questo messaggio, i miei bambini e la mia famiglia non potrebbero trovarmi”.

Il lungo messaggio prosegue così: “Il tenere lontano i bambini da me senza alcuna ragione, da parte dei loro padri, Frank e Donal, (…) è un orribile tradimento. E va avanti dall'ultimo ricovero”, qualche riga sotto – poi – si legge: “Finalmente vi siete sbarazzati di me”.

Dopo un’ora di ricerche, stando a quanto riportato da fonti irlandesi e americane, i medici hanno trovato Sinead O’Connor e l’hanno sottoposta alle cure del caso. La cantante di recente aveva messo al corrente i fan che la seguono sui social che soffre di disturbo bipolare e manie depressive e che i padri dei suoi figli la stavano allontanando da loro.

Sinead O’Connor ha sempre dimostrato un atteggiamento spiccatamente anticonformista nei confronti della società: nel 1992 strappò in diretta durante il Saturday Night Live la foto di Papa Giovanni Paolo II protestando esplicitamente contro la pedofilia nella Chiesa. Alla fine degli anni ’90 è stata ordinata prete da un movimento cattolico indipendente assumendo il nome di Madre Bernadette Mary.

Il suo ultimo lavoro – ‘I’m not Bossy, I’m the Boss’ (2014) – è considerato dalla critica uno dei lavori più belli in assoluto dell’artista irlandese.