Facile immaginare la vita dorata delle famiglie reali, fra agi, ricchezze e tavolate di ogni ben di Dio: probabilmente c'è molto di vero, anche se come ben sappiamo a fronte di tanti onori ci sono anche parecchi oneri a pesare sulle spalle di chi ha il sangue blu.

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Ad esempio, parlando di tavole imbandite, i componenti della Casa reale inglese hanno regole molto rigide anche sugli alimenti: ci sono cose che nessuno di loro, dalla Regina Elisabetta ai piccoli George e Charlotte, possono mangiare, soprattutto quando sono in viaggio all'estero.

Banditi crostacei e frutti di mare: molluschi e Co. sono un cibo che i reali inglesi non consumano nè in casa nè fuori. La motivazione dietro al divieto è che sono cibi molto facilmente avvelenabili. La carne al sangue, concessa tra le mura delle residenze reali, è vietata al ristorante o all'estero per la stessa ragione.

I reali non possono in nessun caso bere acqua dal rubinetto, che potrebbe intossicarli, e devono evitare piatti esotici e piccanti, a scanso di reazioni allergiche o eventuali malori.

La Regina Elisabetta sarebbe poi fissata con frutta e verdura di qualità e come ha rivelato lo chef Darren McGrady, da 15 anni al servizio dei Windsor, non vuole in tavola prodotti fuori stagione come le fragole d'inverno. La sovrana inoltre odia aglio, cipolla e paprika, mentre Carlo predilige prodotti biologici che arrivino direttamente dalla sue tenute.

Secondo un'altra cuoca regale, Carolyn Robb, autrice del libro The royal touch e cuoca della famiglia Windsor dal 1989 al 2000, a Buckingam Palace si odiano gli sprechi e su precisa indicazione del principe Carlo il cibo avanzato veniva sempre conservato e riproposto. Sempre secondo la Robb Kate e William non hanno una cuoca personale, ma è la stessa Kate a cucinare per sè stessa e per la famiglia: sarà questo il segreto della sua forma sempre smagliante?