È sicuramente la fine di un incubo durato 5 lunghi anni: Valeria Marini al Gf Vip è ancora ignara di ciò che sta accadendo fuori dalla casa e che la riguarda da vicino, molto vicino.

Mentre la diva è impegnata a litigare per uno scolapasta in cucina, è stata condannata la governante 68enne che nel dicembre 2011 si attaccò al citofono della sua abitazione a Piazza di Spagna per 72 ore dopo essere stata licenziata dalla diva.

La decisione della showgirl di non rinnovare il contratto alla sua cameriera – Herminia Cruz Arcilla – è stata maturata in seguito ad una serie di incomprensioni caratteriali e di mancanze lavorative attestate in aula.

La donna, infatti, si era subito rivolta al Tribunale del Lavoro chiedendo risarcimenti, ma il licenziamento è stato giudicato legittimo; così, decisa a farsi giustizia da sola, stette tre giorni sotto casa di Valeria Marini a suonare il campanello dalle prime luci dell’alba fino a sera minando così la sua serenità psico-fisica.

 

Ora arriva la sentenza definitiva da parte del giudice. Il pm aveva chiesto l’assoluzione per la filippina Arcilla, che invece è stata accusata di molestie e dunque condannata a versare 300 euro di risarcimento danni a Valeria Marini. La somma – come dichiarato dal legale della donna – andrà in beneficienza.

LOREDANA BERTÈ DURISSIMA CON VALERIA MARINI, LA ACCUSA DI…

La permanenza di Valeria Marini nella casa del Gf Vip sembra cadere a fagiolo in questo periodo: prima l’arresto di Giovanni Cottone, ora la condanna della colf, e intanto Valery si lamenta di voler tornare nella sua di casa…Visto come si stanno mettendo le cose fuori, noi le consigliamo vivamente di far pace con gli altri inquilini e godersi fino in fondo l’esperienza in tv.