Rick Rubin produce Jovanotti: è la prima volta che il produttore sceglie un artista italiano

Le voci di corridoio erano esatte: il prossimo album di Jovanotti sarà prodotto da Rick Rubin e la conferma ufficiale arriva direttamente da Universal Music. La notizia è tutt’altro che irrivelante: è la prima volta che il produttore (vincitore di dieci Grammy Awards) collabora con un artista italiano che, tra l’altro, non canta in inglese.

Dietro la decisione di Rubin ci sarebbe una grande stima nei confronti dell’artista ‘nostrano’, accresciuta da un rapporto personale consolidatosi negli anni grazie a una profonda sintonia artistica.

"È inutile girarci intorno – ha dichiarato Jovanotti – per me è la realizzazione di un sogno che faceva parte dei sogni che pensavo rimanessero sogni per sempre”.

E invece no. Rubin – che nella sua carriera ha lavorato con artisti del calibro di Johnny Cash, Beastie Boys, Red Hot Chilli Peppers, Kanye West e Lana Del Rey (ma la lista è lunghissima) – ha scelto di collaborare con Jovanotti, segnando in questo modo la storia della musica italiana. 

Mtv, non a caso, lo ha definito “il produttore più importante degli ultimi 20 anni” e il Time lo ha eletto una delle 100 persone più influenti del mondo. Sono centinaia all’anno le richieste per collaborare con lui, ma recentemente Rubin sembra fermamente intenzionato a lavorare solo su progetti che lo convincono completamente. E la collaborazione con Jovanotti, che per diverse settimane lo ha impegnato in una affascinante località nella zona di Firenze, lo ha fatto innamorare del nostro paese. Nelle prossime settimane l’album sarà completato e finalizzato ai leggendari Shagri La Studios di Rubin a Malibù.