Marco Carta, dopo l’Isola arriva ‘Come il mondo’: ‘Ho ritrovato me stesso’.

Il mondo di Marco Carta continua a reggersi in equilibrio tra le sette note e il piccolo schermo, ma attenzione a dubitare anche solo per un istante che l’artista non abbia una preferenza. Chiusa la parentesi de L’Isola dei Famosi, Marco torna infatti di prepotenza con un nuovo album – Come il mondo – e ammette di fronte ai giornalisti e senza tanti giri di parole che la stessa avventura televisiva, per quanto gli abbia fatto bene, è stata strumentale a creare promozione intorno al progetto discografico, che resta per Carta l’assoluta priorità.

“È un bel momento per me. – ammette – Vedo di fronte a me buone possibilità artistiche. Sono due anni che lavoro a questo album, l’Isola era per me una sfida personale, ma sapevo che c’era il disco e volevo promuoverlo. Non mi aspettavo però che questa esperienza mi desse tanta forza né pensavo di essere così sensibile. Umanamente è un’avventura che ti forma, tanto che penso di essere partito in un modo ed esserne uscito in un altro. Non sprecherò mai più tempo in vita mia”.

Un effetto benefico quindi quello del reality, che quasi casualmente coincide con il messaggio dell’album, indirizzato “al mondo, che è pieno di cose belle. Non è un caso che il disco sia capitato proprio adesso”.

Marco parla infatti a lungo dell’esperienza in Honduras, del senso di povertà percepito durante il reality e di essersi “ritrovato”, tanto da ammettere che è “un viaggio che consiglierebbe a chiunque” e di avere intenzione di dedicarsi al volontariato. Sull’avventura televisiva fine a se stessa il cantante parla invece con un po’ più di amarezza, sottolineando che al giorno d’oggi senza un passaggio in tv la gente quasi non crede che tu sia ancora attivo musicalmente.

“La gente mi ha sempre riconosciuto, ma mi chiedevano perché non andassi più in televisione. – commenta – Sinceramente mi sentivo in debito con queste persone. Stavo facendo cose importanti e lo comunicavo sui social, ma i social non sono adatti a tutti e non arrivano a chiunque. La tv e la radio sono ancora importantissime e a posteriori non posso che dire di aver fatto bene”.

A questo proposito, Marco ammette di trascinarsi ancora dietro il marchio di Amici, non proprio positivo all’epoca in cui lui ne uscì vincitore (almeno non come negli ultimi anni): “Sono uscito da Amici nel momento sbagliato – dichiara infatti – c’erano molti preconcetti. Non ho superato i pregiudizi, ma mi piacerebbe farlo. Una costante è non arrendersi mai, e poi anche non fingere di essere ciò che non si è. Questo è un inizio”. Nel futuro di Marco c’è dunque la speranza di togliersi di dosso alcune cicatrici (“Con la visibilità musicale forse ci riuscirò”) e andare in giro – con un tour radio e un tour teatrale in autunno, possibilmente – per far conoscere la propria musica, che chissà che un giorno non venga scritta proprio da lui.

La voglia di dimostrare di cosa sia veramente capace è del resto molta: “Il Marchino rock c’è sempre stato – conclude infatti Marco – Amici mi ha improntato su un pop leggero che il pubblico chiedeva e io gliel’ho dato, perché io sono anche quello. Avevo paura di dare al pubblico un po’ di rock, ma poi è arrivato Splendida Ostinazione, che è andato benissimo”.

 

Marco Carta incontra i fan, le prime date

Dal 27 maggio Marco Carta incontrerà i fan negli store delle principali città italiane. Queste le prime date confermate a cui si aggiungeranno presto altri appuntamenti: il 28 maggio  all’Entertainement center 45° Nord a  Moncalieri (TO); il 30 maggio al Mediaworld (Shopping Center Shopville) a Casalecchio di Reno (BO); il 31 maggio allo Shooping Center le Due Torri a  Stezzano, l’1 giugno al Mediaworld  (Shopping Center Predda Niedda) a Sassari, il 2 giugno al Centro Commerciale Pratosardo a Nuoro e il 10 giugno al Centro Commerciale Parco Leonardo a Fiumicino (RM).