La nostra intervista a Carmen Alessandrello, che ci parla dell’album d’esordio Al centro esatto di una nuvola.

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Carmen Alessandrello, finalmente il disco d'esordio Al centro esatto di una nuvola: la nostra intervista

Dopo l’esperienza ad Area Sanremo lo scorso anno, Carmen Alessandrello – a giugno del 2017 – ha potuto finalmente far ascoltare a tutti il proprio album d’esordio, Al centro esatto di una nuvola. Scoperta dallo storico studio di registrazione Fonoprint, Carmen ha realizzato un disco che contiene 12 tracce, in cui sono racchiuse tutte le sue più grandi passioni: gli anni ’60 italiani, il rock melodico e la black music. Caratteristiche che ritroviamo nel primo singolo estratto dal disco, Solo un volo.

“Il video di Solo un volo è stato realizzato con la voglia di raccontare la parte più istintiva di noi stessi: quella che ci dà la voglia di sedurre, di innamorarci e di ottenere ciò che vogliamo per il nostro futuro. – racconta Carmen Alessandrello del singolo – Parla di chi si rialza sempre dopo una caduta che, come in un allenamento costante, perfeziona il corpo e la mente giorno dopo giorno. Narra di coloro che amano vivere perché – della vita – ne riconoscono il valore”.

Nel disco anche il riarrangiamento di Un Giorno Dopo l’Altro, brano di Luigi Tenco.

“Al centro esatto di una nuvola nasce innanzi tutto da una scelta di vita – spiega Carmen ai nostri microfoni – Sono siciliana e ho deciso di trasferirmi a Bologna dopo essere entrata in contatto con Fonoprint. E da lì mi si è aperto un mondo. A distanza di un anno, è uscito questo cofanetto che per me è un capolavoro. L’ho chiamato così, perché rappresenta il mio stato d’essere in questo momento. Sto vivendo un sogno, ho cercato di mettere tutta me stessa in tutti i brani”.