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La morte di Carrie Fisher è stata un brutto colpo per tutti gli amanti del cinema ed in particolare di Star Wars, saga di cui l'attrice è stata il simbolo interpretando la principessa Leila fin dal primo film, nel 1977.

L'ultima apparizione dell'attrice, che è scomparsa prematuramente a 60 anni per le conseguenze di un attacco cardiaco sul volo Londra-Los Angeles, è stata proprio nel film 'Star Wars: gli ultimi Jedi', diretto da Ryan Johnson e in uscita a dicembre del 2017.

Non è prevista nessuna 'magia' digitale per far rivivere Carrie Fisher: quella che vedremo in video sarà proprio lei, che aveva finito di girare le sue scene prima di morire. Lo ha confermato il CEO della Disney Bob Iger, durante una conversazione alla USC Marshall School of Business: "Abbiamo dovuto affrontare la tragedia della morte di Carrie Fisher, avvenuta a dicembre. Lei compare lungo tutto Episodio 8. Quello che posso dirvi è che rimane nel film, non cambieremo le sue scene a causa della sua morte. Quindi la sua interpretazione, che ci piace tantissimo, rimarrà intatta in Episodio 8"

Nell'Episodio 8 la Fisher non verrà comunque ricreata con la CGI, ha confermato Iger, come è invece accaduto in Rogue One per completare le scene di alcuni attori scomparsi: ricordiamo infatti l'emozionante "resurrezione digitale" di Peter Cushing, che interpretava il Governatore Tarchill ed era scomparso nel 1994. 

Resta quindi solo da capire come l'assenza dell'attrice verrà spiegata nel futuro di Star Wars. Certamente scrittori e sceneggiatori avranno preparato per lei un'uscita di scena in grande stile, come si conviene ad una principessa.