Commedia romantica del 2005, 'Quel mostro di suocera' ripropone un tema antico ma sempre vincente: lo scontro epico fra suocera e nuora -o come in questo caso, fidanzata e mamma del fidanzato.

Ad interpretare le due sfidanti, Jane Fonda nei panni di Viola, celebrità televisiva appena rimpiazzata da una collega più giovane, e Jennifer Lopez in quelli di Charlie, fidanzata del figliolo perfetto Kevin.

Jane Fonda/Viola è l'incubo di ogni fidanzata: maligna, pettegola ed alcolizzata, finge un malore per installarsi nella casa del figlio ed indagare sulla futura nuora, che non apprezza per via della sua precaria condizione economica e della sua semplicità. 

Tra le due saranno scintille fino al finale del film, che le riconcilia almeno in parte. Alcune frasi tratte dalla pellicola sono rimaste particolarmente impresse ai telespettatori, che si sono sicuramente immedesimati nella storia raccontata (probabilmente le telespettatrici in particolare):

Tieniti stretti gli amici e ancora più stretti i nemici. (Charlie)

Questa donna mi fa impazzire!
Dai, non posso prendermi tutto il merito.. (Viola e Gertrude, nonna paterna di Kevin)

La vita è troppo breve per vivere lo stesso giorno due volte… (Charlie)

Charlie: "Di che colore sono i miei occhi?".
Kevin: "Beh, a prima vista i tuoi occhi sono castani ma, quando li colpisce la luce, diventano ambrati… E se guardi attentamente intorno all'iride, il colore è miele puro… quando osservi il sole sono quasi verdi. Li preferisco così. Come sono andato?"
Charlie: "Bastava castani".

"Mio figlio, il brillante chirurgo, sta per sposare una precaria!" (Viola)

"Tu devi essere presente ad ogni Natale, ogni Giorno del Ringraziamento, compleanno, recita scolastica, esibizione col flauto e partita di calcio nella vita dei nostri figli. Voglio che li ami e li vizi da morire e che insegni loro quello che noi non sappiamo" (Charlie a Viola, nel finale)

Il film è stato molto apprezzato dal pubblico, meno dalla critica (Jennifer Lopez è stata nominata per il Razzie Awards per questa interpretazione): di sicuro da un prezioso suggerimento a tutte le suocere e nuore in guerra, lasciare fuori il marito da tutta la faccenda…