Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini arriverà nelle sale cinematografiche dall’8 settembre; prima però verrà presentato Fuori Concorso alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia.

Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini, presentato Fuori Concorso a Venezia 2017

Il colore nascosto delle cose, è il nuovo film diretto da Silvio Soldini e arriverà nelle sale cinematografiche dall'8 settembre prossimo. Ma se sarete alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia non perdete l'occasione di vederlo lì in antemprima. 

Dodicesimo lungometraggio per il regista milanese, il film vede nel cast la due nomi importanti del nostro cinema: Valeria Golino e Adriano Giannini.

Vi lasciamo alla sinossi del film e alle immagini ufficiali ricordandovi che Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini sarà al cinema dall'8 settembre.

Il colore nascosco delle cose di Silvio Soldini: sinossi

Teo (Adriano Giannini) è un uomo in fuga. Dal suo passato, dalla famiglia di origine, dai letti delle donne con cui passa la notte e da cui scivola fuori alle prime luci del giorno, dalle responsabilità. Il lavoro è l'unica cosa che veramente ama, fa il "creativo" per un'agenzia pubblicitaria e non stacca mai, tablet e cellulari lo tengono in perenne e compulsiva connessione con il mondo.

Emma (Valeria Golino) ha perso la vista a sedici anni, ma non ha lasciato che la sua vita precipitasse nel buio. O meglio, l'ha riacchiappata al volo, ha fatto a pugni con il suo handicap e l'ha accettato con la consapevolezza che ogni giorno è una battaglia. Fa l'osteopata e gira per la città col suo bastone bianco, autonoma e decisa.

Si è da poco separata dal marito e Teo, brillante e scanzonato, sembra la persona giusta con cui concedersi una distrazione. Per Teo invece, tutto nasce per gioco e per scommessa, Emma è diversa da tutte le donne incontrate finora ed è attratto e impaurito dal suo mondo.

Una ventata di leggerezza li sorprende, ma quel galleggiare in allegria bruscamente finisce. Ognuno torna alla propria vita, ma niente sarà più come prima